Ragazzi, che duello! Il francese Alexis Pinturault batte in una sfida all’ultimo palo Marcel Hirscher e lo lascia a 34 centesimi di secondo. Terzo il norvegese Aleksander Kilde, il più veloce in mattinata nel superG, a 1”13.
Ma i due fuoriclasse la prova più convincente la forniscono nella prova veloce, quella sulla carta a loro più sfavorevole. Sono infatti secondo e terzo dopo la prova veloce, capaci di sfruttare al meglio un disegno, del tecnico francese Fournier, più vicino al gigante che alla discesa.
E sul ghiaccio vivo della pista Deborah Compagnoni di Santa Caterina Valfurva Pinturault e Hirscher hanno dato il meglio per tecnica e coraggio. Lo slalom, disegnato dall’allenatore norvegese Mazuir, era abbastanza semplice, ma solo Kilde è riuscito ad approfittarne, Kjetil Jansrud infatto si è ritirato.
Lontano gli italiani. Si sperava in Dominik Paris, quinto dopo il superG, ma purtroppo l’azzurro è uscito nello slalom dopo una partenza coraggiosa. Il migliore è Peter Fill, 17°, autore di una buona manche di slalom dopo aver parzialmente fallito il “suo” superG. In classifica anche Luca De Aliprandini. 26° nonostante un solo giorno di allenamento fra le porte strette. Spiace invece per Innerhofer, caduto in superG: si teme una distorsione al ginocchio
Si chiude così la kermesse di Santa Caterina Valfurva. Purtroppo il vento ha costretto all’annullamento della discesa, ma la pista Compagnoni è già stata promossa nel gotha dei templi della velocità.