Il tempo più veloce in prova è quello di Matteo Marsaglia (2:01.49), seguito dall’azzurro Peter Fill (2:01.56) e dallo svizzero Patrick Kueng (2:01.63). Il tempo di Stephan Keppler, al comando delle classifiche della prova non è valido perché l’atleta ha saltato una porta.
Matteo Marsaglia: “Ho sciato bene ma credo sia impossibile non fare errori sulla Stelvio. Ci sono un paio di punti dove devo perfezionare le linee, sopratutto sulla Carcentina. La Stelvio è sempre difficile, mi piace ma non sono mai riuscito ad arrivare al traguardo in gara quindi il mio primo obiettivo è quello di fare bella figura. Sicuramente in gara saranno favoriti i numeri bassi e spero in un sorteggio favorevole.”
Didier Cuche: “La Stelvio è sempre faticosa e dopo la pausa di Natale è difficile tornare a sciare su una pista così. A Bormio sono sempre andato bene ma non sono mai riuscito a vincere. Questo rimane il mio obiettivo! Ho debuttato qui nel 1993 e a distanza di anni riconosco che la pista, anno dopo anno, è diventata più tecnica ma anche più lenta.”
Erik Guay: “Non sono soddisfatto della mia prima prova, pensavo di essere tre secondi dietro. Sarà necessario girare un po’ di più a San Pietro, per perdere velocità ed evitare un salto troppo lungo. La pista è buona e le condizioni della neve ottime. Gli organizzatori hanno fatto un ottimo lavoro di preparazione, date le difficoltà di quest’anno.” Erik Guay è il portavoce degli atleti.
Divertente scambio di battute tra Svindal e Bertrand. Svindal: “It’s not hard as two years ago. I remember you were like crying!”.